30 aprile 2013

Chicken Pot Pie


Questa volta ritorno con la primavera...come avrete capito questo è un periodo indaffarato ma cercherò di tornare qui tutte le volte che posso!!
Oggi torno con una ricetta primaverile..davvero deliziosa e super semplice, è una "crostata di pollo"...se volete potete usare la pasta brisée anche come base, io ho preferito utilizzarla solo per coprire la cocotte!


Cosa vi servirà:
  • un rotolo di pasta brisée
  • 300 gr di pollo
  • una zucchina grande
  • 200 gr di funghi champignon
  • 4/5 asparagi
  • uno scalogno
  • olio, sale & pepe

Tagliate a pezzetti  i funghi, gli asparagi e la zucchina. In una padella capiente fate soffriggere lo scalogno con 4 cucchiaini di olio e quando sarà caldo, versate le verdure e lasciatele cuocere per qualche minuto. Tagliate anche il pollo a pezzi e fatelo rosolare in un'altra padella. Unite il pollo alle verdure, salate, pepate e lasciate cuocere ancora per 10 minuti circa. Versate il tutto dentro le cocottes e coprite con dei cerchi di pasta brisée! Infornate a 190° per 15 minuti circa.


27 marzo 2013

Crostata con ricotta e amarene


Si avvicina la Pasqua...avete già cominciato a preparare qualche buonissimo dolcetto da gustare insieme all'immancabile uovo di Pasqua? (e si, io a quasi trent'anni pretendo ancora di ricevere l'uovo di cioccolato :))!
Che cosa ne dite di una buonissima crostata preparata con ricotta e amarene, semplice e deliziosa?

Cosa vi servirà:
 
Per la frolla

  • 400 gr farina 00
  • 125 di gr burro morbido
  • 100 gr di zucchero
  • 2 uova
  • ½ bustina lievito bertolini
  • la buccia grattugiata di un limone 
  • una bacca di vaniglia
Per il ripieno
  • un vasetto di marmellata di amarene (o anche di amarene sciroppate)
  • 500 gr ricotta
  • 3 tuorli
  • 140 gr di zucchero
  • 1 bicchierino di limoncino
  • la buccia grattugiata di mezzo limone

Preparazione: nella planetaria lavorate il burro con lo zucchero, aggiungete poi le uova,la farina, il lievito, la vaniglia, la buccia del limone e continuate a lavorare l'impasto fino a quando non sarà omogeneo. Stendete l'impasto con un matterello, imburrate e infarinate una teglia per crostata e ricopritela con la base delle crostata. Adesso stendete la marmellata di amarene. Poi preparate il ripieno unendo, uno alla volta tutti gli ingredienti fino ad avere un composto cremoso. Versate il tutto sullo strato di marmellata e chiudete la crostata con delle striscioline di impasto.



20 marzo 2013

Vellutata di patate dolci e carote

Poco tempo fa ho riscoperto le patate dolci! Sono andata a mangiare in un posto troppo carino che si chiama "That's Bakery" dove le servivano per il brunch e allora ho pensato di comprarne un pò anche io. La maggior parte le ho preparate semplicemente al forno con le ultime che mi erano rimaste ho deciso di preparare una vellutata!

Cosa vi servirà (per due persone):
  • 500 gr di  patate dolci
  • 4/5 carote grandi
  • mezzo litro di brodo
  • 200 ml di panna 
  • 150 gr di pancetta in cubetti
  • olio d'oliva
  • sale & pepe

Lavate e sbucciate le patate e le carote e tagliatele in pezzetti più o meno uguali e non troppo grandi. Fate soffriggere lo scalogno in un quattro cucchiai d'olio d'oliva e quando diventerà dorato gettate le carote e le patate e copritele con del brodo, versando ancora un pò fin quando non saranno morbide; aggiungete un pò di sale, del pepe e qualche spezia se vi piacciono e poi passate il tutto con un frullatore a immersione fino ad ottenere una crema. Unite la panna, mescolate e uite, se serve, ancora un pò di sale. Soffriggete i cubetti di pancetta in una padella e uniteli alla vellutata per insaporirla.


14 marzo 2013

Arrosto di vitello alle carote

Ed eccomi qui dopo tanto tempo, no non mi sono dimenticata del blog e nemmeno di voi, ci sono solo dei periodi un pò più impegnativi di altri :)!
Oggi ritorno con una ricettina di carne che mia madre prepara molto spesso, e adesso anche io.
Devo ammettere che io le carote crude proprio non riesco a mangiarle, invece quando sono cotte, come in questo caso...le adoro!!

Cosa vi servirà:

  • un girello di vitello intero di circa 600 gr
  • cinque o sei carote (anche se io abbondo sempre)
  • uno scalogno
  • spezie (io ho utilizzato un pò di menta, del rosmarino e della maggiorana)
  • mezzo bicchiere di vino bianco
  • 1 litro di brodo
  • sale & pepe
  • olio evo

Lavate le carote, sbucciatele e tagliatele a rotelline. Affettate lo scalogno e fatelo soffriggere in una pentola capiente con dell'olio. Legate il girello con dello spago da cucina e fatelo rosolare bene da ogni lato, unite le spezie, un pò di pepe e sfumate col mezzo bicchiere di vino e lasciatelo asciugare. Unite le carote e continuate la cottura, unendo del brodo quando si asciuga. Cuocete per circa un'ora. Aggiustate di sale se serve. Finita la cottura separate il vitello dalle carote che frullerete con un mixer a immersione. Tagliate a fettine sottili il vitello e servitelo con la crema di carote.


20 febbraio 2013

Zuppa di ceci e vongole

Durante l'inverno quello che non manca mai nella mia cucina sono le zuppe, ne preparo di tanti tipi, con il loro calore sono un vero comfort food!
Quella di oggi è una delle mie preferite, adoro sia i ceci che le vongole e credo che insieme siano meravigliosi!! Voi cosa ne dite?

Cosa vi servirà?

  • 200 gr di ceci cotti
  • 500 gr di vongole veraci
  • uno scalogno
  • un bel gambo di sedano
  • 2 carote 
  • pomodorini (qb)
  • un rametto di rosmarino
  • olio, sale e pepe
Lavate le vongole, ponetele in una pentola con poca acqua e un ciuffo di prezzemolo e mettetele sul fuoco fino a quando non si saranno aperte tutte, poi sgusciatele (non tutte) e tenetele da parte insieme al liquido di cottura.
Pulite e tagliate lo scalogno e versatelo in una pentola con dell'olio.
Pulite anche le carote e il sedano, dopo tagliateli a julienne e uniteli al soffritto, lasciandoli cuocere per qualche minuto. Unite anche i ceci, i pomodorini e il rosmarino e filtrate il liquido di cottura delle vongole, versandolo direttamente nella padella. Per ultime unite le vongole, salate, pepate e fate insaporire il tutto cuocendo per una decina di minuti e la zuppa è pronta!


13 febbraio 2013

Paccheri farciti e impanati

Lo so, lo so, utlimamente sto trascurando questo povero blog ma tornerò presto in carreggiata, nel frattempo mi dovrete sopportare così, un pò a singhiozzi!
Allora com'è andato il vostro martedì grasso? vi siete mascherate? avete fatto una bella scorpacciata di dolci di carnevale? io solo la seconda, quest'anno per me niente festa in maschera :(!
Oggi però sono qui per proporvi una ricetta non di carnevale, ma buonissima comunque, questi paccheri farciti con pollo, impanati e fritti...leggerini eh? Ho trovato la ricetta su un vecchio numero di "cucina italiana" e l'ho modificata perché prevedeva il tacchino che io non amo molto e poi ho eliminato l'uovo.

Cosa vi servirà (per 3 persone):

  • otto fettine di prosciutto crudo
  • 100 gr di petto di pollo
  • 100 gr di panna (se vi piace di più potete utilizzare la ricotta)
  • una noce di burro
  • otto paccheri (io ne ho utilizzati 10 per finire il ripieno, inoltre è sempre meglio lessarne un pò di più perchè un cottura potrebbero rompersi)
  • un uovo
  • prezzemolo, pan grattato, farina, paprika forte, sale e pepe

Lessate i paccheri in acqua salata, scolateli al dente e allargateli su un canovaccio a intiepidire.
Cuocete il pollo in una padella, tagliato a pezzi abbastanza grandi e insaporitelo con la paprika e anche un pò di timo e maggiorana (nella ricetta originale non lo cuoceva ma io ho preferito farlo). Nel bicchiere del frullatore mettete il pollo tagliato a pezzi, la panna, sale e pepe e frullate fino a quando il composto risulterà omogeneo.
Con una sac a poche riempite i paccheri (non troppo per evitare che il ripieno esca in cottura), avvolgeteli con una fettina di p. crudo. Sbattete l'uovo, passate i paccheri prima nella farina poi nell'uovo e poi nel pangrattato.
Friggete i paccheri in una padella dove avrete messo a scaldare l'olio con una noce di burro.
Serviteli caldi.


06 febbraio 2013

Crème brûlée

La crème brulée è un piatto che mi è sempre piaciuto ma che non avevo mai provato a preparare da sola. Forse perché tra un piatto dolce e uno salato, come avrete già capito, non mi vedrete mai sceglierne uno dolce, o forse semplicemente perché non ci avevo mai pensato...almeno fino a ieri.
Infatti ieri ho deciso di provare a prepararla a casa! Purtroppo ho il cannello per caramellare ma...era senza gas :( e quindi ho dovuto utilizzare il grill del forno.

Cosa vi servirà:
  • 400 ml di panna (dolce ovviamente)
  • 4 tuorli
  • 50 gr di zucchero canna
  • una bacca di vaniglia
Tagliate la bacca di vaniglia e estraetene i semi che unirete poi alla panna. 
In un pentolino fate sobbollire per cinque minuti la panna con vaniglia (compresa la bacca). Spegnete e lasciate intiepidire. In un pentolino sbattete le uova a bagno maria con 50 gr di zucchero fino a quando non saranno completamente chiare; unite la panna (filtrandola con un colino) e mescolate fino a quando i composto non risulta omogeneo. Versate il composto (filtrandolo nuovamente) nei pirottini che avrete scelto e infornateli in forno preriscaldato a 180° inserendoli prima in una teglia riempita per 1/3 di acqua bollente. Lasciateli in forno per 50 min. Passato questo tempo sfornateli e cospargete la superficie con dello zucchero di canna. Infornateli nuovamente, questa volta sotto il grill fino a quando lo zucchero non formerà una crosticina.


29 gennaio 2013

Lasagne radicchio, ricotta e speck

Questi sono stati giorni molti pieni e non ho avuto proprio tempo di stare in cucina, ma mi riprenderò :)! Tra poco si festeggia il carnevale, voi avete già cominciato a preparare qualcosa di buono e sfizioso per festeggiare?
Io ci sto pensando...nel frattempo vi propongo una lasagna deliziosa, davvero da provare.

Cosa vi servirà:
  • una confezione di lasagne fresche
  • 2 cespi di radicchio di chioggia
  • uno scalogno
  • mezzo bicchiere di vino rosso
  • 2 etti di speck in fettine
  • una scamorza affumicata
  • 100 gr di parmigiano reggiano
  • 500 gr di ricotta
  • 150 gr di besciamella
  • sale & pepe

Lavate il radicchio e tagliatelo a striscioline sottili. Fate soffriggere lo scalogno in quattro cucchiai di olio e poi unite il radicchio, dopo un pò unite il bicchiere di vino rosso e fatelo sfumare. A questo punto unite la ricotta al redicchio, salate pepate e tenete da parte. Tagliate la scamorza a pezzettini e tenete anche quella da parte.

Adesso cominciate a comporre la lasagna: stendete un pò di besciamella e adagiateci sopra il primo strato di lasagne, poi uno strato di ricotta con radicchio e coprite con delle fettine di speck; ricominciate con lo strato di besciamella e poi continuate nello stesso modo fino a finire gli ingredienti; l'ultimo strato sarà solo di besciamella e parmigiano grattugiato.


18 gennaio 2013

Hachis Parmentier alla zucca

Oggi prima di lasciarvi la ricetta voglio fare una piccola introduzione sulla storia del piatto.

"L'Hachis Parmentier è un piatto che nasce in Francia a base di purè di patate cotto nel forno con carne a tocchetti e salsa lyonnaise. La ricetta prende il nome da Antoine Augustin Parmentier, famracista al quale si deve nel tardo XVIII secolo la scoperta della patata come ingrediente indispanesabile nelle cucine europee e che un giorno decise di coniugare il nuovo ortaggio insieme a carne di vitello tritata e di ofrrirlo al re Luigi XVI".

(tratto da Patate dolci e salate Di Annalisa Barbagli - Stefania Barzini)

Ma adesso passiamo alla ricetta che io ho un pò personalizzato utilizzando la zucca.

Cosa vi servirà:

  • 400 gr di macinato di vitello
  • 300 gr di zucca
  • 300 gr di patate
  • una carota
  • un gambo di sedano
  • uno scalogno
  • 3/4 pomodori pelati
  • brodo vegetale
  • 40 gr di burro
  • 60 gr di scamorza affumicata
  • sale, pepe e noce moscata
Pulite la zucca e pelate le patate, tagliatele a pezzi grandi e fatele lessare in abbondante acqua per una trentina di minuti. 
Tritate lo scalogno, il sedano e la carota e fateli rosolare con 4 cucchiai di olio. Unite il macinato, lasciatelo soffriggere un pò e poi unite i pelati, il sale, il pepe e coprite con il brodo, lasciando cuocere per 30 minuti.
Passate allo schiacciapatate la zucca e le carote, eliminando l'eventuale acqua in eccesso. Unite il burro, il sale, il pepe, la noce moscata e la scamorza tritata. 
Imburrate due stampini o quattro (i miei erano grandi) e riempiteli con strati di ragù alternati a strati di purè.
Cuocete in forno caldo a 180° per cirac 20/30 minuti facendoli gratinare con il grill in superficie.


15 gennaio 2013

Polenta e moscardini

In Inverno quello che non manca mai nella mia cucina è sicuramente una grande scorta di polenta. E' uno di quei piatti che amo mangiare tornata a casa in una fredda giornata.
Mangiandola abbastanza spesso ho provato a prepararla in tanti modi diversi, ma quello che vi propongo oggi è sicuramente uno dei miei preferiti.

Cosa vi servirà:

Per i moscardini

  • 300 gr di moscardini
  • mezzo bicchiere di vino rosso
  • qualche cucchiaio di salsa di pomodoro
  • timo e maggiorana
  • sale & pepe
  • aglio
  • tre cucchiai d'olio
Per la polenta
  • 190 gr di polenta
  • un litro di acqua
(o cmq regolatevi in base alle indicazioni sulla scatola, io ho voluto preparare una polenta più lenta)

Per prima cosa pulite bene i moscardini.  In una casseruola fate scaldare l'aglio e l'olio e quando sarà caldo versate i moscardini. Lasciateli cuocere per un pò e poi sfumate con il vino. Quando il vino sarà evaporato unite i cucchiai di salsa, salate, pepate, insaporite con timo e maggiorana e lasciate cuocere per una quindicina di minuti.
Preparate anche la polenta e quando sarà pronta versatela nei piatti e condite con il sugo di moscardini.

11 gennaio 2013

Cubotti di frittata di pasta


Quando ero piccola adoravo la frittata di pasta, chiedevo sempre alla mia mamma di prepararmela. Poi sono cresciuta (non del tutto :D) e, da quando vivo sola, devo dire di non averla mai preparata, fino a qualche giorno fa, quando mi è tornata la voglia di assaggiarla. E quindi eccola qui per voi!
E' super semplice da preparare e molto saporita.


Cosa vi servirà (per 2 persone):

  • 5 uova
  • 160 gr di pasta (io ho utilizzato i rigatoni)
  • salame piccante (qb)
  • scamorza affumicata (qb)
  • parmigiano reggiano
  • prezzemolo
  • sale & pepe
Per prima cosa affettate il salame e la scamorza affumicata e teneteli da parte. Adesso rompete le uova in una boule, unite un pizzico abbondanrte di sale, il pepe, il prezzemolo spezzettato e il parmigiano e sbattete energicamente. Fate cuocere la pasta in abbondante acqua salata e scolatela qualche minuto prima, molto al dente. Unite il composto per la frittata alla pasta e mescolate.
Versate metà del compoto in una padella con un pò d'olio che avrete precedentamente fatto riscaldare. Ora stendete sul primo strato il salame piccante e la scamorza e poi coprite col restante composto. Coprite con un coperchio e lasciate cuocere per dieci minuti ( muovete un pò la padella per far scendere tutto l'uovo).  Adesso girate la frittata aiutandovi col coperchio e fate cuocere anche l'altro lato per 5 minuti.
Tagliate la frittata a cubetti e servitela.



08 gennaio 2013

Plumcake salato e un buon anno in ritardo

Ed eccomi di ritorno dalle mie vacanze natalizie ad augurarvi un buon anno in ritardo!! Io posso dire di essermi riposata, divertita, di aver rivisto gli amici e i parenti ma soprattutto....di essermi abbuffata all'ennesima potenza!! 
In effetti dopo le grandi mangiate natalizie è difficile ritornare a scrivere su un blog dove si parla di cucina!
Ma ditemi, come sono andate le vostre vacanze? spero bene come le mie!
Per ricominciare ho pensato a qualcosa di salato...un plumcake con pesto, feta, pomodorini secchi e olive (la ricetta l'ho trovata su un sale e pepe e l'ho poi modificata aggiungendo i pomodorini secchi e le olive che io adoro), anche perché casa mia è ancora piena di dolci vari e non mi andava di prepararne ancora.


Cosa vi servirà:

  • 180 gr di farina
  • 3 uova
  • 100 ml di latte
  • 4 cucchiai di olio d'oliva
  • 60 gr di parmigiano grattugiato
  • 200 gr di feta
  • 40 gr di pesto
  • pomodorini secchi (qb)
  • olive kalamata (qb)
  • una manciata abbondante di pinoli
  • una bustina di lievito per torte salate
Tagliate la feta a dadini; in una ciotola sbattete le uova con l'olio e il latte. Aggiungete la farina con il lievito setacciati, il parmigiano, la feta (piano altrimenti si distrugge tutta :D)  i pomodorini e le olive denocciolate; quando è tutto ben amalgamato aggiungete un pò di pepe e per ultimo il pesto.

Versate in una teglia per plumcake, spargete sopra i pinoli e infornate a 180 gradi per 45 minuti.