Tarte Robuchon

Prima che arrivasse il caldo e cominciasse il mio odio nei confronti del forno dovevo provare questo dolce cioccolatosissimo!  Ho trovato tantissime ricette diverse, soprattutto per la base, ma alla fine ho deciso di restare fedele a Montersino, utilizzando la base della sua pasta frolla.

Cosa ci serve:

• 250 gr di farina
• 150 gr di burro
• 100 gr di zucchero a velo
• 40 gr di tuorli
• 1 bacca di vaniglia
• un pizzico di sale

Per la farcia:

• 200 gr di cioccolato fondente
• 150 gr di panna fresca
• 50 gr di latte
• un uovo

Preparazione: nella planetaria lavorate il burro con lo zucchero a velo, aggiungete poi l'uovo, il burro, la vaniglia e il sale e continuate a lavorare l'impasto fino a quando non sarà omogeneo. Avvolgete l'impasto in una carta da forno e lasciatelo riposare in frigo per mezz'ora.

Passata la mezz'ora lavorate la pasta frolla su un foglio di carta da forno (l'impasto è molto delicato e potrebbe rompersi). Spostate la frolla con la carta forno, dentro la teglia (la mia aveva un diametro di 28 cm ma potete utilizzarla anche più piccola, così il ripieno di cioccolato sarà più spesso).

Praticate piccoli buchi sulla frolla con una forchetta e copritela con un foglio di carta da forno sul quale verserete dei legumi secchi.

Infornatela a 160 gradi per una quindicina di minuti.

Nel frattempo preparate la farcia: tagliate il cioccolato in piccoli pezzetti e sistematelo in una ciotola di allumino (anche un pentolino andrà bene), fate bollire il latte e la panna e poi versateli sul cioccolato, unite un uovo e continuate a mescolare con una frusta fino ad avere un composto omogeneo.

Versate il composto sulla frolla (dopo aver tolto il foglio di carta da forno e buttato via i legumi) e infornate un'altra volta a 120 gradi per 15, 20 min.

Panna cotta alle fragole

Anche se guardando fuori dalla finestra non sembra, tra poco dovrebbero arrivare delle calde giornate e, non so a voi, ma a me quando fa caldo passa qualsiasi voglia di accendere il forno!
Per questa ragione durante le stagioni calde preferisco preparare dolci più freschi che non hanno bisogno di essere infornati! Come la panna cotta!

Cosa ci serve:

• 500 ml di panna
• 150 ml di latte
• 120 gr di zucchero
• 10 gr di colla di pesce
• un cestino di fragole

Preparazione: Per prima cosa fate ammollare la colla di pesce in acqua fredda. Mettete poi in un pentolino sul fuoco la metà della panna e tutto il latte. Lasciateli scaldare e poi aggiungete lo zucchero e fatelo sciogliere. 

Ora aggiungete la colla di pesce e fate sciogliere anche quella; togliete il pentolino dal fuoco e unite la panna rimasta.

Preparate degli stampini, o come ho fatto io, dei barattolini monoporzione. Lavate e tagliate le fragole e distribuitene metà nei barattoli, l'altra metà tenetela da parte.

Sulle fragole versate il composto di panna e latte e mettete i barattoli in frigo fino a quando la panna cotta non avrà raggiunto la giusta consistenza: ci vuole qualche ora. Quando sarà pronta toglietela da frigo e servitela aggiungendo le fragole rimaste.

Panini da hamburger

Si lo so, in questo periodo dovrei pensare alla prova costume, però qualche giorno fa non ho proprio resistito: dovevo assolutamente mangiare un bel panino con hamburger e patatine!
Allora ho pensato, ma si, proviamo a fare i panini al sesamo!! e così ho fatto, sono corsa al supermercato a comprare tutti gli ingredienti e via con l'esperimento!

Cosa ci serve:

• 300 gr di farina
• 150 ml di latte
• 40 ml di acqua
• 30 gr di burro
• 6 gr di lievito (io ho usato quello in polvere)
• due cucchiaini di zucchero
• un cucchiaino di sale
• sesamo (qb)

Preparazione: Lavorare per prima cosa la farina con il lievito, lo zucchero e il latte, poi, poca alla volta, aggiungere l'acqua, il burro a temperatura ambiente, e per ultimo, il sale.

Lasciare l'impasto a lievitare per un'ora. Passata quest'ora formate dei piccoli panini, spennellateli con un pò d'acqua o anche con del tuorlo d'uovo e cospargeteli di sesamo.

Lasciateli lievitare ancora un'ora e poi infornateli a 200 gradi fino a quando non saranno dorati in superficie, circa 15 minuti.

Tiramisù alle fragole

Devo dire che questa versione primaverile del Tiramisù  mi ha sempre incuriosita e visto che da poco ho ricominciato a mangiare il Tiramisù grazie a Montersino (si, sempre lui, il fantastico pasticciere!!) che mi ha fatto scoprire come prepararlo senza utilizzare le uova crude, ho deciso di provarla!
Adesso posso dire che preparato in questo modo è ottimo, anche se personalmente continuo a preferire la versione originale al caffè!

Cosa ci serve:

• 145 gr di tuorli
• 340 gr di zucchero
• 100 gr di acqua
• 500 gr di panna
• 500 gr di mascarpone
• 400 gr di savoiardi (circa)
• limoncino e acqua per la bagna

Per la gelatina di fragole: 

• 300 gr di fragole (circa)
• 125 gr di zucchero
• 10 gr di gelatina in fogli
• due cucchiai di succo di limone

Preparazione: Per prima cosa preparate la gelatina di fragole: Fate ammollare i fogli di gelatina in acqua fredda per 15 minuti. In un mixer, frullate le fragole, poi, passatele con un colino. Mettete il succo di fragole e lo zucchero in un pentolino sul fuoco e aggiungete  due cucchiai di succo di limone. Mescolate fino a quando lo zucchero non si sarà sciolto e poi unite i fogli di gelatina precedentemente strizzati e continuate a mescolare fino a che anche questi non si saranno sciolti completamente. Ora versate la gelatina sul fondo del contenitore nel quale poi andrete a preparare il Tiramisù e mettetelo in frigo per far raggiungere alla gelatina  la giusta consistenza. 

Adesso pastorizzate le uova: in un pentolino fate sciogliere lo zucchero con l'acqua e portatelo alla temperatura di 121 gradi (controllando con un termometro da cucina). Nel frattempo montate leggermente i tuorli. Quando lo zuccherò avrà raggiunto la temperatura ottimale, versatelo a filo nelle uova e continuate a sbattere fin quando non saranno fredde.

Montate insieme la panna e il mascarpone e aggiungetevi le uova, un pò alla volta. Ora stabilizzate il composto così ottenuto in frigo, per una quindicina di minuti.

Adesso preparate una bagna con acqua e limoncino e tagliate delle fragole che vi serviranno per decorare il Tiramisù.

Prendete dal frigo la pirofila con la gelatina e, sullo strato di gelatina versate uno strato di crema alla panna e mascarpone, poi uno strato di savoiardi bagnati con la bagna al limoncino e infine uno strato di fragole. Procedete in questo modo fino a quando non avrete finito gli ingredienti. 

Io con questa quantità di crema al mascarpone ho preparato due piccoli Tiramisù, uno alle fragole, l'altro al caffè.

Croquettes di patate e salmone affumicato con salsa allo yogurt

Quella di oggi è una ricetta che desideravo provare da molto tempo e che , finalmente, ieri ho preparato per cena. Sono delle semplicissime croquettes con patate e salmone, molto veloci da preparare e davvero gustose. Le ho accompagnate con una salsa allo yogurt greco con erbe aromatiche.

Possono essere sia cotte al forno che fritte, il risultato è comunque ottimo.

Cosa ci serve:

• 600 gr di patate (circa)
• 200 gr di salmone affumicato
• un uovo
• pan grattato
• sale & pepe
• prezzemolo

Per la salsa allo yogurt:

• 200 gr di yogurt greco
• qualche goccia di limone
• erba cipollina
• menta
• prezzemolo
• olio, sale & pepe

Preparazione: per prima cosa preparate la salsa allo yogurt: unite in una ciotola lo yogurt, qualche goccia di limone, l'erba cipollina, la menta e il prezzemolo sminuzzati e unite un pizzico di sale, un filo d'olio e del pepe.

Ora lavate e lessate le patate in acqua fredda; nel frattempo, tagliate il salmone a striscioline sottili e tenetelo da parte. Quando le patate saranno morbide, pelatele e schiacciatele con uno schiacciapatate, unite il salmone l'uovo e il prezzemolo tritato, salate e pepate.

Adesso formate dei dischetti con il composto preparato e passateli poi nel pan grattato. Friggete le croquettes in olio d'oliva (non troppo) asciugatele con della carta assorbente e servitele, ancora calde, accompagnandole con la salsa allo yogurt.

Treccia rustica

Eccomi di ritorno dopo qualche giorno di vacanza dal blog! Sinceramente avrei sperato in un 1 Maggio di sole ma...va bene così!

Oggi vi propongo una ricetta che ho scoperto grazie ad Alice, la rivista di cucina che, come sapete, adoro sfogliare! E' una Treccia rustica farcita, davvero ottima! non potevo non riproporvela!

Cosa ci serve:

• 600 gr di farina 0
• 320-350 ml di acqua
• 12 gr di lievito di birra
• 40 gr di olio
• 10 gr di sale
• una scamorza affumicata
• salsiccia piccante
• olive nere
• semi di papavero
• semi di zucca
• sesamo

Preparazione: su una spianatoia o anche in una ciotola versate la farina, fate un piccolo buco al centro dove unirete il lievito di birra sciolto in poca acqua tiepida e cominciate ad impastare. Poi, poca alla volta, unite l'acqua insieme all'olio fino ad ottenere un composto come quello della pizza. Per ultimo unite il sale, che va aggiunto sempre lontano dal lievito!

Lasciate il composto a lievitare coperto per 3 ore. Passate le tre ore dividetelo in tre palline della stessa misura. Lavoratene poi, una alla volta: allungatele, stendendole il più possibile e farcitene una con la scamorza, una con il salame piccante, l'ultima con le olive nere. Chiudetele tutte pizzicando i due lati per farli aderire bene. Adesso spennellate ogni striscia con del tuorlo d'uovo e versate su di una i semi di papavero, su un'altra i semi di zucca e sull'ultima rimasta il sesamo.

Adesso procedete alla creazione della treccia, molto delicatamente. Creata la treccia, sempre molto delicatamente spostatela in una teglia da ciambella. Infornate a 200 gradi per 45 minuti.